Centre Medico Chirurgical Saint Paul: la storia
Centro Sanitario
Inizio attività: 2011
Tipo di progetto: socio-sanitario.
Località: Andasibé-Ampefy, distretto di Itasy, Madagascar.
Beneficiari: 45.000 persone.
Enti cofinanziatori: Mediafriends Onlus (Fabbrica del Sorriso, edizione 2010)
Sintesi del progetto
FASE 1: costruzione
Ad Ampefy, nel distretto di Itasy, Change Onlus ha già realizzato un piccolo dispensario adiacente alla scuola locale. E’ stata rilevata la necessità di realizzare un centro sanitario polispecialistico più grande, pubblico ed accessibile a tutta la popolazione del distretto.
I lavori edili di costruzione del centro sono incominciati nel mese di febbraio 2011 grazie al sostegno di Mediafriends Onlus. Grazie anche al finanziamento della fondazione svizzera Adiuvare e alla contribuzione di sostenitori privati, il centro è stato inaugurato il 25 aprile 2014 denominandolo “Centre Medico Chirurgical Saint Paul” ed è già operativo con interventi medico sanitari e la formazione del personale locale.
La struttura è dotata del laboratorio di analisi, di diversi ambulatori per le prestazioni odontoiatriche, oculistiche, pediatriche, neonatologiche, ginecologiche e di ostetricia.
Nel corso del 2015, il pronto soccorso sarà operativo e vi sarà una zona attrezzata con strumentazione diagnostica radiografica. All’interno del centro è in programma la realizzazione di un centro nutrizionale per la cura delle forme di malnutrizione acuta e cronica e una sala dove si terranno, periodicamente, incontri informativi ed educativi dedicati alla popolazione locale.
Accanto al centro sanitario è in fase di realizzazione la creazione di un laboratorio ottico per la fabbricazione di occhiali con la presenza di specialisti che si adopereranno alla formazione professionale di personale locale.
FASE 2: intervento medico sanitario
Alla stessa stregua del dispensario, periodicamente vengono organizzate missioni da parte di medici volontari, i quali effettuano visite specialistiche e diagnostiche; la sostenibilità della struttura è garantita dal piccolo contributo richiesto agli utenti in cambio delle prestazioni mediche e dei futuri interventi chirurgici.
Durante le loro missioni, i volontari organizzeranno degli stage di formazione e aggiornamento con lo scopo di garantire la continuità dell’assistenza al centro e rendere progressivamente autonomo il personale sanitario locale.
FASE 3: attività sanitaria di cura e prevenzione
Dall’inaugurazione nel 2014, l’attività sanitaria è cresciuta con l’acquisizione di un Pediatra locale che lavora a tempo pieno nel Centro e nel Dispensario sia per l’utenza infantile del distretto sia per i periodici controlli a tutti i bambini della limitrofa scuola (materna, elementare e media inferiore).
Change Onlus si è voluto dotare di questa specifica figura per garantire un vero intervento di educazione e prevenzione alla fascia più fragile della popolazione e per iniziare anche una graduale formazione materno infantile, dapprima limitata alla popolazione di Ampefy ma con il chiaro proposito di estenderla al Distretto.
Per garantire una gestione ed una organizzazione funzionale dell’organico del Dispensario e del Centro Sanitario
Change Onlus ha deciso di acquisire anche un Medico internista con il ruolo e l’esperienza di Direttore Sanitario.
FASE 4: attività sanitaria nei villaggi
Dal 2015 il Centro si è dotato anche di due ostetriche che garantiscono il servizio di ostetricia sia per la fase gestionale e di preparazione al parto sia per garantire la possibilità di partorire H/24. Nel mese di settembre 2015 abbiamo avuto tre parti in orario notturno ben condotti e con buona gestione delle puerpere.
La presenza perciò in staff del Medico Generalista, del Pediatra e delle Ostetriche ha permesso dal mese di settembre 2015, di iniziare un’attività di visite nei Villaggi del Distretto, quelli più lontani e disagiati rispetto il Centro Sanitario Saint Paul.
Gli obiettivi sono molteplici:
a) conoscere la realtà e i bisogni della popolazione e in particolare materno-infantile di questi villaggi;
b) individuare i primi obiettivi di intervento tra i quali certamente al primo posto la valutazione dello stato nutrizionale materno-infantile;
c) intervenire con progetti specifici e finanziati sull’educazione e prevenzione della malnutrizione. Queste tappe occuperanno l’attività nei villaggi per tutto il prossimo anno 2016 anche se un’attività nei villaggi Change Onlus vuole mantenerla in modo routinario