Capo Progetto
Finalmente dopo più di 5 mesi di attesa, siamo riusciti a far partire l’amico e volontario Dr. Francesco Pincini, alla volta del nostro Centro Sanitario ad Ampefy
Sarà il nostro Capo Progetto per due anni
Dott. Pincini in canoa sul lago di Itasy |
dott. Pincini con volontaria |
Un grazie sincero per la sua disponibilità e per aver avuto la pazienza di aspettare così tanti mesi, con la valigia pronta, prima di riuscire ad arrivare con un volo ONU organizzato dal Presidente della repubblica del Madagascar per far rientrare i molti Malgasci espatriati e per accogliere medici e sanitari europei che hanno dato la loro disponibilità ad organizzare i presidi sanitari delle ONG durante questa pandemia.
Centro Sanitario Change |
dott.Pincini e addetti alla coltivazione della moringa |
È dal mese di febbraio che non avevamo un medico italiano presente presso il Centro Sanitario e questo ha certamente creato non pochi problemi specie nel momento in cui abbiamo dovuto gestire l’emergenza COVID che, anche in Madagascar, si è abbattuta pesantemente. Il computo delle vittime non è fortunatamente alto ma il problema è stato che il lockdown ha determinato una grave crisi socioeconomica per il blocco di molte attività commerciali e per la limitazione degli spostamenti.
La maggior parte della popolazione malgascia vive alla giornata e la sera può “mangiare” se durante il giorno è riuscito a guadagnare denaro sufficiente a sfamare sè e la propria famiglia.
bancarella locale |
bancarella locale |
Con il blocco delle attività lavorative e l’impossibilità di fare il piccolo commercio, molte famiglie non riescono a recuperare il necessario per sfamarsi e per guardare con serenità al giorno dopo. Questa è la dura realtà di molte persone e per questo è aumentata la delinquenza con i furti. La situazione è assai complicata e senza molte soluzioni…speriamo solo che l’apparente tregua e le drastiche misure di confinamento possano dare i risultati sperati.
Il Dott. Pincini avrà un compito difficile che sarà quello di far ripartire i molti progetti rimasti in stand-by oltre che riorganizzare il personale particolarmente disorientato dalle nuove procedure di lotta alla diffusione del virus e alle nuove pratiche di sanificazione e di prevenzione.
In questi ultimi giorni il contagio in Madagascar sembra ridursi e le restrizioni si allentano. Purtroppo, l’aumento esponenziale dei malati di COVID in Europa ha di nuovo allontanato la possibilità di una riapertura dei voli aerei. Per questo Francesco dovrà rimanere solo per ancora tanti mesi…
Gli auguriamo un buon lavoro e la nostra vicinanza